Aspromonte itinerario Gastronomico
Un viaggio alla scoperta di prodotti tipici locali che rappresentano le eccellenze, l’identità ed una memoria inconfondibile del territorio dell’Aspromonte .
Il viaggio inizia a Ciminà, presidio Slow Food con il famoso Caciocavallo. A questo prodotto viene anche dedicata una sagra solitamente nel periodo estivo. Da oltre 100 anni i casari, dopo aver cagliato il latte vaccino o misto caprino con caglio naturale, filano la pasta nell’acqua bollente e realizzano una forma tipica allungata a doppia testa che mettono a stagionare nel classico sistema “ a cavalcioni”. Un altro prodotto tipico è il Pane Maiorca, cotto rigorosamente in forno a legna, realizzato con una particolare varietà di grano tenero a chicco bianco denominato appunto Maiorca.
A Cirinnà si produce anche il Buccularu, un tipo di guanciale , dalle caratteristiche note salate e piccanti .
Il percorso prosegue a Gerace per assaporare tutti i prodotti derivati dalle grosse olive geracesi e i tipici dolci Rafiole.
Le Rafiole sono biscotti ricoperti da una glassa bianca che rappresenta la purezza della donna in procinto di prendere marito , per cui è considerato un dolce per le grandi occasioni e per i matrimoni degli abitanti di Gerace.
Il viaggio dei sapori tradizionali fa tappa nel Borgo di Canolo paese del pane Jermanu . Caratteristico pane dal colore scuro , dal gusto deciso e dal profumo intenso.
L’itinerario termina a Mammola dove gustare la ricotta affumicata , morbida e compatta dalla particolare forma a fungo che porta con sé il caratteristico odore del formaggio unito al profumo del legno tostato.
Una meraviglia per le papille gustative!
Sempre qui troviamo un’altra prelibatezza: lo Stocco di Mammola. Una vera e propria eccellenza gastronomica a cui è dedicata una sagra il 9 agosto .
Tutti i prodotti di questo percorso sono quelli richiamati nella dieta mediterranea non a caso riconosciuta patrimonio immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.